COSA C'E' DI SPECIALE A FARE IL PORTIERE?
Ci troviamo insieme e facciamo un allenamento specifico!
Siamo una squadra speciale perché abbiamo età diverse !!
Ognuno di noi ha due squadre !!
Possiamo giocare a calcio con le mani!
Abbiamo tutti il numero 1 !!!
Si dice che "il portiere deve avere anche la capacità di anticipare, di percepire,
intuire i possibili sviluppi di un’azione, in modo da impostare la
parata o l’uscita una frazione di secondo prima rispetto allo svolgersi
dell’azione. Deve riuscire, insomma, a rubare il tempo, deve immaginare
dove finirà il pallone. Ma perché possa fare questo il portiere dovrà
avere anche una padronanza della tecnica calcistica: solo dall’attenta
osservazione della posizione del corpo di un avversario che sta per
calciare, dall’impatto del piede sul pallone si può prevedere, infatti,
quale può essere la traiettoria possibile e la direzione del tiro" e ancora "il destino e le fortune del numero 1 non coincidono per forza con
quelle della squadra. E come se giocassero due partite distinte".

E .. siamo quelli che, in modo più evidente, abbiamo a che fare col Dare e col Ricevere; ecco perché abbiamo cominciato da noi, a fare ordine. E a riconoscere che il più grande dà e il più piccolo riceve. La palla, le dritte, l'affetto, l'amicizia, la stima ....